venerdì 1 gennaio 2021

Benvenuto-a

                                             

EQUI TI AMO  per piacere, è un modo di equitare per godere dello stare con il cavallo ed esplorare territori fuori e dentro di se. Ha uno stile essenziale, ricerca il miglior modo di cavalcare in campagna - minor impiego di forze per il maggior sviluppo di mezzi - non per cacciare o vincere una guerra, ma per l’appagamento che da il sentirsi un binomio che si avventura. Insegna al cavaliere ad adattarsi e percepire il cavallo con un approccio originale e unico nel suo genere. 

Riconosce al cavallo la capacità intrinseca di poter forgiare soluzioni funzionali al lavoro richiesto. Si avvale della monta fuori bocca (bitless e redini Flowing) e del cavallo scalzo. Sposa i principi dell’equitazione naturale Caprilliana ponendoli in essere in modo contemporaneo. Ne deriva un modo di equitare semplice in cui il cavaliere partecipa sgravato dal dovere aggiustare continuamente il cavallo il quale, lasciato libero di disporre del suo talento naturale, lo farà da sé.

Il mio fare ha uno sguardo all'oltre, dato dal mio innato desiderio di esplorare gli aspetti naturali delle cose, mira al ristabilirsi dell'origine nel soggetto risvegliare una maggiore coscienza di se, radicare e far fiorire la bellezza che i cavalli e le persone sentono in loro.


Pareggio naturale - itinerante - zona Toscana.

L'approccio di pareggio, che sostengo, considera il principio di salute mai persa e sempre in opera mira ad attivare le forze terapeutiche innate, responsabili del ri-orientamento del sistema alle linee proprie del soggetto e la riorganizzazione dei corpi fluidi, tessutali e ossei ai fulcri naturali. Questa prospettiva dona all'intervento di pareggio un profilo sentito, percettivo e umile: collabora al dispiegarsi delle forze ordinatrici innate, pronto a farsi da parte e lasciar fare affinando l'arte di esserci senza intralciare.




Sviluppo del cavallo naturale, percorso con permanenza temporanea del soggetto presso di noi. - collaborazioni con il Dott. Stefano Sabioni e Ivana Catucci -

Per cavallo naturale s’intende quel soggetto che rimane integro, non scisso in se; quando il percepito dall’animale non è utile allo sviluppo del suo essere profondo il cavallo si dissocia interiormente. Crea un avatar di se stesso che pone come interfaccia tra se e il resto, a quel punto noi non abbiamo più a che fare con Lui - il vero cavallo - ma un costrutto innaturale che ci distanzia dall’essenza dell’animale: possiamo avere un cavallo che fa tutto ma non tutto il cavallo. Questo percorso di addestramento/educazione del soggetto coinvolge sempre anche il proprietario.






N.b. I miei cavalli non sono disponibili per le lezioni o le passeggiate.


Profilo Facebook.  https://www.facebook.com/semi.nuovi




martedì 28 febbraio 2017

Flowing - Maggioni


Bitless e redini Flowing






I finimenti Flowing, bitless e redini, hanno un DNA naturale. 

Ispirati da un principio naturale che mettere in rete/connettere le parti in un continuum non separato: il modello tensegrale. 

<si dice tensegrale un modello in uno stato di auto-equilibrio stabile comprendente una serie discontinua di componenti sospesi all’interno di un continuum di componenti tesi.>

La Flowing consente di usare un similare pattern comunicativo del sistema cavallo. L’animale ne è già cosciente perché insito nella sua natura.
Questa bitless si adatta al cavallo e non il contrario.